Architectures Volantes
Gabriele Orsini | Gennaio, 2012 | them
Elicotteri robot che assemblano una struttura di sei metri di altezza, formata da 1500 blocchi di polistirene e dalle forme sinuose. Succede a Orléans, dove dalla collaborazione tra lo studio di architetti svizzeri Gramazio & Kohler e lo studioso di robotica Raffaello D’Andrea (dell’Ecole polytechnique di Zurigo, EPFZ) è nato Architectures Volantes. Il progetto, presentato in un contesto artistico, è strettamente legato alla ricerca scientifica, considerato il lavoro di messa a punto degli algoritmi che c’è dietro. Anche dal punto di vista architettonico, come spiega Domus, ci sono un bel po’ di cosette innovative. Qui vediamo la struttura in scala 1 a 100, ma nella mente del team che lo ha creato la scala potrebbe diventare quella di 1 a 1 in tempi relativamente brevi.
Il lavoro dei robot è andato in scena dal 2 al 4 dicembre scorso, e fino al 19 febbraio al FRAC di Orlèans (Fonds Regional d’Art Contemporain) sarà possibile vedere la struttura e beccarsi il documentario dedicato al progetto.
Dalle fulgide menti degli scienziati del’EPFZ qualche tempo fa era stato partorito anche quest’altra cosa qui.
Sono l’autore del filmato e vi inrgrazio, sinceramente non avrei mai pensato che qualcuno scrivesse sulle mie realizzazioni. Completo dicendo che la turbina in questione ha un diametro di 1,45 metri e provvista di coda a imbardata che la salvaguarda dalle raffiche pif9 forti. Per vedere il funzionamento di una coda a imbardata potete guardarla su youtobe cercando con la parola furling. Secondo i miei calcoli dovrebbe sviluppare circa 250-300W a 9-10 metri al secondo di vento oltre la turbina si mette di taglio al vento.